Un’avventura lunga un secolo! (o quasi )

Tutto comincia nel 1920, quando Giuseppe Piazza, allora direttore di una cooperativa di consumo, decide di mettersi in proprio, diventando un punto di riferimento nella sua Cittadella aprendo una piccola bottega di alimentari che sappia distinguersi per la sua qualità. La allora Ditta Piazza riscuote da subito un ampio successo presso i suoi clienti, tanto che, già all’indomani della Seconda Guerra Mondiale, sente di aver bisogno di più spazio e di voler offrire ai propri clienti una proposta più ampia. Il trasferimento in Via Indipendenza è accompagnato quindi dalla selezione di prodotti di qualità come i formaggi direttamente forniti dell’altopiano di Asiago e i salumi della tradizione veneta. Contestualmente gli orizzonti si ampliano anche in direzione di tipicità provenienti da altre regioni italiane come l’olio del Mezzogiorno ed il Parmigiano. Per la prima volta, inoltre, compaiono nelle vetrine della Ditta Piazza quelle che sono le radici di uno dei nostri filoni distintivi, lo stoccafisso norvegese qualità Ragno e le acciughe siciliane. Dopo mezzo secolo di crescita constante, la spinta innovatrice arriva con il passaggio di proprietà da “Bepi” (sempre accompagnato dalla moglie Elza) al figlio Renzo. Insieme alla moglie Rosita, Renzo punta con decisione sull’offerta di alcuni piatti pronti: il cui simbolo diventa subito il baccalà. Mantecato o alla vicentina, da allora, ogni venerdì la Bottega Piazza offre il fiore all’occhiello della sua cucina. Il successo dell’ intuizione di Renzo e Rosita porta rapidamente alla creazione di una cucina professionale ( soprastante al punto vendita ) che rifornisce il negozio di piatti di produzione giornaliera.